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10 invenzioni e spin di tutti i giorni della NASA

Dec 10, 2023Dec 10, 2023

Vincolata dal suo motto "per il beneficio di tutti" fin dalla sua fondazione, la NASA ha avuto l'obbligo di promuovere e trasferire le sue scoperte tecnologiche e scientifiche nella sfera pubblica e commerciale

Molti strumenti, macchine e strutture presenti nella tua casa traggono origine dalla ricerca condotta dalla NASA negli ultimi 50 anni.

La tecnologia originariamente progettata per aiutare l'esplorazione spaziale e far sbarcare un essere umano sulla Luna - un'iniziativa promossa dal presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy nel 1961, con la quale annunciò una serie di nuove entusiasmanti missioni tra cui l'innovativo programma Apollo, è stata sviluppata con successo per creare alcuni dei prodotti quotidiani di base che ora diamo per scontati.

Dalle palline da golf ai gamepad, dai computer ai caschi, la tecnologia della NASA è stata ripresa e adattata da aziende specializzate che l'hanno portata nella sfera commerciale pubblica, offrendo prodotti nuovi e rivoluzionari che hanno trasformato il modo in cui le persone vivono la propria vita e interagiscono con l'ambiente. .

In questo articolo, approfondiamo gli archivi della NASA per scoprire le ricerche e le invenzioni innovative che hanno reso possibili dieci dei più comuni prodotti domestici di uso quotidiano.

Imparentato:Chi ha inventato il telescopio?

Spin-off da:Filtrazione di veicoli spaziali

Missione:Programma Apollo

Data:Dal 1963 al 1972

Sebbene i filtri per l’acqua di base esistessero fin dalla metà degli anni ’50, fu solo quando la NASA investì risorse nella sua ricerca per il programma Apollo nel 1963 che i moderni sistemi di filtraggio iniziarono ad emergere. La NASA ha condotto ricerche in quest'area poiché grandi quantità di acqua avrebbero bisogno di essere mantenute incontaminate per lunghi periodi di tempo in condizioni estreme.

Per raggiungere questo obiettivo, la NASA ha sviluppato un sistema che funziona sfruttando la capacità del carbone di assorbire gli agenti inquinanti e le particelle presenti nell'acqua quando trattata appositamente. Questo trattamento – essenzialmente un processo di ossidazione che apre milioni di minuscoli pori tra gli atomi di carbonio nel carbone – ha amplificato la capacità di assorbimento del carbone, che con la sua ampia superficie porosa ha fornito molti siti in cui gli inquinanti potevano legarsi chimicamente con esso attraverso l’attrazione. Ciò ha lasciato l'acqua risultante priva di impurità.

Spin-off da:Circuiti integrati

Missione:Programma Apollo

Data:Dal 1963 al 1972

Tecnicamente la NASA non ha inventato il circuito integrato, attribuito all'ingegnere elettrico Jack Kilby nel 1958, ma ne ha invece inventato varianti più nuove e più avanzate. In effetti, è facile sostenere che il programma Apollo della NASA abbia dato il via alla rivoluzione dei microchip, con l’amministrazione che ha acquistato più del 60% dei circuiti integrati americani durante tutti gli anni ’60, consentendo deliberatamente all’industria di acclimatarsi alla produzione di massa e stabilizzandola mentre pochi altri mercati esistito.

Uno dei primi utilizzi di alto profilo della tecnologia dei microchip è stato nel computer di guida Apollo con la sua interfaccia DSKY, utilizzata per fornire calcoli e controlli di bordo per la navigazione, nonché il controllo sul modulo di comando e sul modulo lunare. Oggi i circuiti integrati si possono trovare in quasi ogni ambito della vita, dai telefoni cellulari e personal computer alle microonde e calcolatrici, soprattutto grazie alla lavorazione e alla produzione a basso costo di microchip in tutto il mondo.

Spin-off da:Schiuma che assorbe gli urti

Missione:Programma Apollo

Data:Anni '70

Negli anni '70 la NASA inventò la schiuma temperata, un materiale ammortizzante progettato per migliorare la sicurezza dei cuscini degli aerei. La schiuma è stata montata sui caschi e sui sedili della navicella spaziale Apollo, un rivestimento che aiuterebbe a mitigare alcune delle forze estreme a cui sarebbero sottoposti gli astronauti.

La schiuma temperata è un poliuretano trattato con sostanze chimiche aggiuntive che presenta elevata viscosità e densità, proprietà ideali per assorbire impatti significativi e resistere al flusso di energia. La schiuma è viscoelastica e sensibile alla temperatura, il che significa che quando viene premuta contro una fonte di calore, come un essere umano. si modella a quella forma, favorendo la vestibilità e riducendo gli spazi indesiderati.